Poco alla volta, molto lentamente, stanno togliendo gli enormi cumuli di rifiuti tossici che hanno infestato per anni via Consortile a Piro, una importante arteria campestre di Casaluce. Ma gli eco-criminali non si lasciano scoraggiare da un simile affronto, rimboccatesi le mani si sono riorganizzati ed hanno incominciao a sversare i loro carichi di veleno e morte poche centinaia di metri più in la, sulle sponde del canalone dei Regi Lagni che va dritto al Mare Nostrum. Di notte naturalmente. Ed intanto la pattuglia della polizia provinciale, istituita per evitare nuovi sversamenti, continua a fare i suoi soliti giri sul posto, con la benzina e gli stipendi pagati dai cittadini, in orari d'ufficio...naturalmente! Le foto di sotto, scattate la settimana scorsa, testimoniano lo stupro che quotidianamente viene fatto ai danni di uno dei territori più fertili e più belli del mondo, come da tempo va raccontando il dottor Giacomo Campanile (nella foto), medico di base di Casaluce, che con la sua denuncia rappresenta una luce nelle tenebre.
Nessun commento:
Posta un commento