martedì 18 novembre 2008

Torre Palomba, l'inferno che avanza



Succivo. Domenica abbiamo avuto modo di conoscere, attraverso una trasmissione in onda sulla terza rete rai, Report, che il commissariato di Governo per "l'emergenza bonifiche" ha revocato gli ordini di servizio alla Recam per la bonifica del sito sottoposto a sequestro Torre Palomba. Il sito non verrà bonificato e con esso altre decine e decine di siti dell'agro aversano che sono presi di mira per sversamenti illegali di materiali tossici e rifiuti solidi urbani. La situazione è disastrosa. Chi ci governa ritiene che le popolazioni dell'agro aversano sono qualcosa di meno che esseri umani e non hanno diritto a vivere in un ambiente non inquinato da rifiuti tossici di ogni genere. La strategia è semplice: il problema del disastro ambientale in Campania deve scomparire. E allora tutti all'opera per bonificare? No, tutti all'opera per nascondere il problema, per non parlarne più, per cancellarlo una volta e per sempre dalle teste degli italiani. E' così che si risolvono i problemi in Italia. Ciò che non viene raccontato dalla Tv non esiste, è solo il frutto della fantasia contorta di qualche poveraccio che non ha un cacchio da fare...e così via. A Torre Palomba stamattina qualcuno ha deciso di fare da se, ha appiccato il fuoco ad uno dei tanti cumuli di materiali che ivi giacciono in attesa di una mossa della provvidenza. Erano all'incirca le 11:30 quando ho allertato, come al solito, i vigili del fuoco che sono intervenuti per domare l'incendio che nel frattempo avevo fotografato (le due foto sopra).
Alle 15:30 sono ritornato per curiosità sul posto ed ho trovato la situazione che vedete nelle due foto di sotto. Domanda: ma in che paese viviamo? Risposta: in Italia. (Questa domanda non me la sono fatta perchè la risposta già la sapevo). Al telefono, il vigile del centralino di Aversa mi passa il collega interessato. "Si sono il capo squadra dell'unità intervenuta, l'acqua non c'ha fatto niente all'incendio, ma che ci posso fa...il sindaco c'ha dato appuntamento sul posto e non è venuto...là ci vuole la pala meccanica e il comune non se ne è interessato...li abbiamo aspettati per più di mezzora...io c'ho da pensare anche io alla mia salute...a voi vi sta bene che noi stavamo là e il sindaco non venica...so quello che dico, ma io che ci posso fa...non se ne interessa il sindaco ce ne dovremmo interresare noi...che vi posso dire...fate quello che credete". E' in certi momenti che decidi che devi fare al più presto le valigie e trovare il modo più rapido per andartene via, in qualsiasi posto purchè lontano da qui.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Spinè sono minimè, almeno a te so venuti...una volta che li chiamai io non vennero proprio e così bruciò una strada lunga circa un chilometro e quasi completamente chiusa di immondizia (la strada a lato del deposito dove teniamo gli autobus). Come se non bastasse, stava per prendere fuoco il deposito...bruciarono quasi tutte le piante e dovetti cacciare tutti i bus altrimenti ci perdevo l'azienda. E' uno schifo...ma io continuo a fare il mio dovere di cittadino e a litigare continuamente con la gente che passa e tira i sacchi di spazzature per strada.

Anonimo ha detto...

passaparola minimè, utilizziamo questo log per denunciare... scattate foto e fate filmati.

FS